"Anch'io sono la protezione civile": i campi scuola 2025

Oltre 340 campi in tutta Italia e più di 6.000 ragazze e ragazzi coinvolti nell'iniziativa

campi scuola 2025

Rendere i giovani consapevoli del ruolo attivo che possono svolgere, a partire dai piccoli gesti di ogni giorno, per la tutela dell’ambiente, del territorio e della collettività: è questo l’obiettivo dei campi scuola "Anch'io sono la protezione civile", organizzati dal Dipartimento della Protezione Civile, in collaborazione con le Regioni e le organizzazioni nazionali e locali di volontariato.

Come ogni estate, i campi scuola 2025 permetteranno a ragazze e ragazzi in tutta Italia di vivere una esperienza di protezione civile, in una edizione speciale che segna i 15 anni dalla nascita del progetto.

Nel corso del tempo, “Anch’io sono la protezione civile” ha formato oltre centomila giovani, spaziando dalla diffusione della conoscenza dei rischi naturali, alla pianificazione di protezione civile, alle buone pratiche per vivere al meglio il territorio. 

Molti ragazzi e ragazze, dopo aver vissuto l’esperienza dei campi scuola, si sono appassionati a questi temi al punto da compiere una scelta attiva ed entrare nel mondo del volontariato.

"Anch'io sono la protezione civile" individua negli studenti delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado il proprio target di riferimento.

In questa edizione 2025, tra giugno e settembre, oltre 340 campi scuola distribuiti sul territorio nazionale accoglieranno più di 6.000 ragazze e ragazzi tra i 10 e i 16 anni che si confronteranno con chi fa quotidianamente protezione civile: Vigili del Fuoco, Corpo Forestale dello Stato, Forze di Polizia,118, Croce Rossa Italiana, rappresentanti di Comuni, Regioni e numerosi altri attori del Servizio Nazionale della Protezione Civile.

Divertimento e formazione sono le parole d’ordine dei campi scuola che offrono ai giovani partecipanti tante attività ludiche e un fitto programma didattico dedicato alla conoscenza del sistema di protezione civile e, in particolare, dei piani comunali di emergenza e del territorio. 

Tra gli obiettivi formativi del progetto: incentivare la tutela del patrimonio boschivo e naturalistico; contribuire alla prevenzione dei rischi anche attraverso la diffusione di buone pratiche di protezione civile; favorire la conoscenza dei compiti del Servizio Nazionale; sensibilizzare sul tema dei piani di emergenza così da facilitare anche un confronto con le amministrazioni locali.