Acquisto e manutenzione dei mezzi impiegati per il soccorso della popolazione

Pubblichiamo in questa sezione i provvedimenti relativi alle modalità di impiego e ripartizione delle risorse stanziate per consentire alle componenti e alle strutture operative del Servizio Nazionale di provvedere all’acquisto o alla manutenzione dei materiali, mezzi e attrezzature impiegati in situazioni di emergenza per assicurare assistenza e soccorso alla popolazione.

In particolare si tratta di provvedimenti inerenti all’acquisto e alla manutenzione dei mezzi impiegati per il soccorso della popolazione, in attuazione dell’articolo 41, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50

Attuazione dell’articolo 41, comma 4, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50

A seguito degli eventi sismici del 2016 e 2017 che hanno interessato le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, con il Decreto legge n. 50 del 24 aprile 2017 è stato istituito un Fondo finalizzato al ripristino e potenziamento della capacità di risposta del Servizio Nazionale. In particolare, il comma 4 dell’art. 41 ha disposto uno stanziamento fino a 50 milioni di euro per l'anno 2017 e di 70 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019.

Con successivo Decreto rep. n. 1652 del Presidente del Consiglio dei ministri del 12 aprile 2018, acquisita l’intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, è stata data attuazione allo stesso comma 4 dell’art. 41, prevedendo, in particolare:

  • l’individuazione delle tipologie di mezzi da acquistare o da manutenere;
  • la determinazione delle risorse finanziarie complessivamente disponibili pari, rispettivamente a 39,6 milioni di euro per il 2017, 70 milioni per il 2018 e 70 milioni per il 2019;
  • il rinvio a successivo Decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile per la definizione delle modalità per la presentazione delle proposte progettuali e di impiego delle risorse finanziarie;
  • l’individuazione dei soggetti beneficiari e la ripartizione percentuale delle risorse finanziarie; in particolare:
  • Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione Civile delle somme, rispettivamente, di euro 1.584.000 e euro 2.800.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 2.800.000 per l’annualità 2019.
  • alle Regioni e Province Autonome di Trento e di Bolzano per le rispettive colonne mobili di protezione civile delle somme, rispettivamente, di euro 11.484.000 e euro 20.300.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 20.300.000 per l’annualità 2019.
  • Alle Organizzazioni di Volontariato di protezione civile iscritte nell’elenco centrale di cui all’art. 34 del d. lgs. n. 1/2018 (direttiva p.c.m. 9 novembre 2012 delle somme, rispettivamente, di euro 1.584.000 e euro 2.800.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 2.800.000 per l’annualità 2019.
  • Al Ministero dell’Interno - Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco delle somme, rispettivamente, di euro 5.940.000 e euro 10.500.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 10.500.000 per l’annualità 2019.
  • Al Ministero dell’Interno - Centri di Assistenza e Pronto Intervento (CAPI) del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile delle somme, rispettivamente, di euro 3.960.000 e euro 7.000.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 7.000.000 per l’annualità 2019.
  • Al Ministero dell’Interno - Forze di Polizia delle somme, rispettivamente, di euro 1.584.000 e euro 2.800.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 2.800.000 per l’annualità 2019.
  • Al Ministero della Difesa delle somme, rispettivamente, di euro 9.108.000 e euro 16.100.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 16.100.000 per l’annualità 2019.
  • Alle strutture di protezione civile dei Comuni – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) delle somme, rispettivamente, di euro 2.772.000 e euro 4.900.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 4.900.000 per l’annualità 2019.
  • All’Associazione della Croce Rossa Italiana delle somme, rispettivamente, di euro 990.000 e euro 1.750.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 1.750.000 per l’annualità 2019.
  • Al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico delle somme, rispettivamente, di euro 594.000 e euro 1.050.000 per le annualità 2017 e 2018 ed euro 1.050.000 per l’annualità 2019.

Successivamente, con Nota prot. 45473 del 6 agosto 2018 la Commissione Speciale Protezione Civile della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome ha trasmesso il prospetto di ripartizione tra le Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano dell’importo complessivo assegnato di euro 52.084.000.

Il Decreto del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 2642 del 20 giugno 2018 disciplina le modalità di presentazione delle proposte progettuali, la loro articolazione, l’iter istruttorio e di approvazione dei progetti, le modalità di gestione delle risorse finanziarie e di concessione dei contributi alle Amministrazioni Centrali, alle Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano, all’Associazione Nazionale dei Comuni, alla Croce Rossa Italiana, al CNSAS e alle Organizzazioni di volontariato di protezione civile.

Per valutare la corrispondenza delle proposte progettuali presentate dai soggetti beneficiari, con Decreto rep. n. 3317 del 14 agosto 2018 del Capo del Dipartimento della Protezione Civile è stato istituito un apposito gruppo di lavoro.

All’esito del procedimento istruttorio ciascuna proposta progettuale è stata approvata con un Decreto del Capo del Dipartimento che autorizza l’avvio dei relativi progetti.

La pubblicazione dei dati e la loro estrazione in formato tabellare aperto sono disposti dall'art. 26 del decreto legislativo n. 33/2013 e successive modificazioni.