{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/ocdpc-n-929-del-del-6-ottobre-2022-0/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900006221,"title":"Ocdpc n. 929 del 6 ottobre 2022","field_titolo_esteso":"Ocdpc n. 929 del 6 ottobre 2022 - Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nella terza decade del mese di luglio 2022 nel territorio dei comuni di Braone, Ceto e Niardo, in provincia di Brescia","field_id_contenuto_originale":900006222,"field_data":"2022-10-06T12:22:22+02:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 15 ottobre 2022
\n"},"body":{"processed":"VISTI gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri dell’8 settembre 2022, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nella terza decade del mese di luglio 2022 nel territorio dei comuni di Braone, Ceto e Niardo, in provincia di Brescia;
\nCONSIDERATO che sul territorio lombardo, durante il mese di luglio 2022, si sono verificati eventi meteorologici avversi di significativa intensità, con particolare riferimento agli eccezionali eventi, caratterizzati da rilevante piovosità e forte vento, che nella terza decade del predetto mese di luglio hanno interessato in Val Camonica il territorio dei comuni di Braone, Ceto e Niardo, in provincia di Brescia, determinando una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone;
\nCONSIDERATO che i summenzionati eventi hanno causato allagamenti, danneggiamenti alle infrastrutture viarie e ad edifici pubblici e privati, alla rete dei servizi essenziali ed alle attività economiche e produttive, nonché l’evacuazione di diversi nuclei familiari;
\nRAVVISATA la necessità di disporre l’attuazione dei primi interventi urgenti finalizzati a fronteggiare l’emergenza in rassegna;
\nATTESO che la situazione emergenziale in atto, per i caratteri d’urgenza, non consente l’espletamento di procedure ordinarie, bensì richiede l’utilizzo di poteri straordinari in deroga alla vigente normativa;
\nACQUISITA l’intesa della Regione Lombardia;
\nDISPONE
\nART. 1
\n(Piano degli interventi)
ART.2
\n(Contributi di autonoma sistemazione)
ART. 3
\n(Deroghe)
ART. 4
\n(Prime misure economiche e ricognizione dei fabbisogni ulteriori)
ART. 5
\n(Materiali litoidi e vegetali)
ART. 6
\n(Procedure di approvazione dei progetti)
ART. 7
\n(Impiego del Volontariato organizzato di protezione civile)
ART. 8
\n(Sospensione dei mutui)
ART. 9
\n(Copertura finanziaria)
ART. 10
\n(Relazioni del Commissario delegato)
\n
La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nRoma, 6 ottobre 2022
\nIL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nFabrizio Curcio