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Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 211 del 9 settembre 2019
\n"},"body":{"processed":"IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nVISTA la legge 16 marzo 2017, n. 30;
\nVISTI gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 6 agosto 2019, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici che hanno colpito il territorio delle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia il giorno 22 giugno 2019;
\nCONSIDERATO che i predetti eventi, caratterizzati anche da venti forti e grandinate e movimenti franosi, hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone, danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alla rete dei servizi essenziali, nonché danni alle attività agricole e produttive;
\nRAVVISATA la necessità di disporre l’attuazione degli interventi urgenti finalizzati a fronteggiare l’emergenza in rassegna, consentendo la ripresa delle normali condizioni di vita delle popolazioni, nonché la messa in sicurezza dei territori e delle strutture interessati dall'evento in questione;
\nATTESO che la situazione emergenziale in atto, per i caratteri d’urgenza, non consente l’espletamento di procedure ordinarie, bensì richiede l’utilizzo di poteri straordinari in deroga alla vigente normativa;
\nACQUISITA l’intesa della Regione Emilia Romagna;
\nDISPONE
\nART. 1
\n(Nomina Commissario delegato e piano degli interventi)
ART. 2
\n(Deroghe)
ART. 3
\n(Prime misure economiche e ricognizione dei fabbisogni ulteriori)
ART. 4
\n(Relazione del Commissario delegato)
ART. 5
\n(Copertura finanziaria)
La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nRoma, 2 settembre 2019
\n\n
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nAngelo Borrelli