{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/ocdpc-n-1109-del-5-novembre-2024-primi-interventi-eventi-meteo-emilia-romagna-17-ottobre/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900014698,"title":"Ocdpc n. 1109 del 5 novembre 2024 - primi interventi eventi meteo Emilia-Romagna 17 ottobre","field_titolo_esteso":"Ocdpc n. 1109 del 5 novembre 2024 - Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della Regione Emilia-Romagna","field_id_contenuto_originale":900014699,"field_data":"2024-11-05T08:35:49+01:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 265 del 12 novembre 2024
\n"},"body":{"processed":"IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nVISTI gli articoli 25, 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
\nVISTO il decreto del 19 ottobre 2024 del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare recante la dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che interessano il territorio della regione Emilia-Romagna a partire dal 17 ottobre 2024;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 29 ottobre 2024, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 17 ottobre 2024, nel territorio della Regione Emilia-Romagna;
\nCONSIDERATO che i territori in rassegna sono stati interessati da fenomeni meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e l'evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni;
\nCONSIDERATO che i summenzionati eventi hanno provocato l’esondazione di corsi d’acqua, lo smottamento di versanti, allagamenti, movimenti franosi, nonché gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica ed alla rete dei servizi essenziali;
\nRAVVISATA la necessità di operare un raccordo con la gestione commissariale già in essere, di cui all’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 1100 del 21 settembre 2024, per gli eventi che hanno interessato i medesimi territori a partire dal 17 settembre scorso;
\nRAVVISATA la necessità di disporre l’attuazione dei primi interventi urgenti finalizzati a fronteggiare l’emergenza in rassegna;
\nATTESO che la situazione emergenziale in atto, per i caratteri d’urgenza, non consente l’espletamento di procedure ordinarie, bensì richiede l’utilizzo di poteri straordinari in deroga alla vigente normativa;
\nACQUISITA l’intesa della Regione Emilia-Romagna;
\nDISPONE
\nART. 1
\n(Raccordo tra la gestione commissariale di cui all’OCDPC n. 1100/2024 e il presente contesto emergenziale)
ART. 2
\n(Disposizioni per garantire l'operatività del personale del Dipartimento della protezione civile e oneri per prestazioni di lavoro straordinario)
ART. 3
\n(Ulteriori disposizioni per garantire l'operatività del Dipartimento della protezione civile)
\n
ART. 4
\n(Copertura finanziaria)
ART. 5
\n(Sospensione dei mutui)
\nLa presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nRoma, 5 novembre 2024
\nIL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nFabio Ciciliano