{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/ocdpc-n-1067-del-5-febbraio-2024/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900011841,"title":"Ocdpc n. 1.067 del 5 febbraio 2024","field_titolo_esteso":"Ocdpc n. 1.067 del 5 febbraio 2024 - Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Siciliana nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatasi in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 5 ottobre 2021, dal 13 al 14 ottobre 2021, dal 22 al 26 ottobre 2021, dal 28 al 31 ottobre 2021 e dall’8 al 17 novembre 2021, nel territorio delle province di Agrigento, di Catania, di Enna, di Messina, di Palermo, di Ragusa, di Siracusa e di Trapani, nonché nei giorni 24 e 25 novembre 2021, dal 3 al 7 e dal 10 al 12 dicembre 2021 e dal 7 al 12 gennaio 2022 nei territori dei comuni di Cattolica Eraclea, in provincia di Agrigento, di Longi e di Montagnareale, in provincia di Messina, di Campofelice di Roccella, di Cinisi, di Petralia Sottana e di Polizzi Generosa, in provincia di Palermo e di Calatafimi Segesta, in provincia di Trapani\r\n","field_id_contenuto_originale":900011842,"field_data":"2024-02-05T10:16:59+01:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2024
\n"},"body":{"processed":"IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
\nVISTI gli articoli 26 e 27 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2021, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 5 ottobre 2021, dal 13 al 14 ottobre 2021, dal 22 al 26 ottobre 2021, dal 28 al 31 ottobre 2021 e dall’8 al 17 novembre 2021, nel territorio delle province di Agrigento, di Catania, di Enna, di Messina, di Palermo, di Ragusa, di Siracusa e di Trapani;
\nVISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 853 del 24 gennaio 2022 recante: “Interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 5 ottobre 2021, dal 13 al 14 ottobre 2021, dal 22 al 26 ottobre 2021, dal 28 al 31 ottobre 2021 e dall’8 al 17 novembre 2021, nel territorio delle province di Agrigento, di Catania, di Enna, di Messina, di Palermo, di Ragusa, di Siracusa e di Trapani”;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 26 maggio 2022 con cui gli effetti dello stato di emergenza in argomento, sono stati estesi al territorio dei comuni di Cattolica Eraclea, in provincia di Agrigento, di Longi e di Montagnareale, in provincia di Messina, di Campofelice di Roccella, di Cinisi, di Petralia Sottana e di Polizzi Generosa, in provincia di Palermo e di Calatafimi Segesta, in provincia di Trapani, colpito dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 24 e 25 novembre 2021, dal 3 al 7 e dal 10 al 12 dicembre 2021 e dal 7 al 12 gennaio 2022;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2022 con la quale lo stato di emergenza, dichiarato con delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2021, è stato prorogato per 12 mesi;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 16 marzo 2023, con la quale lo stanziamento di risorse di cui all’articolo 1, comma 3, della delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2021, è integrato di euro 23.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018, per il completamento delle attività di cui alle lettere b) e c) dell’articolo 25 del medesimo decreto legislativo;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2023 con cui la delibera del Consiglio dei ministri del 29 dicembre 2021, è integrata di euro 35.600.000,00 a valere sulle disponibilità relative all’annualità 2023 del Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018, per l’avvio degli interventi più urgenti di cui alla lettera d) dell’articolo 25 del medesimo decreto legislativo;
\nTENUTO CONTO che le risorse finanziarie necessarie per attivare gli interventi di cui alla lettera d) dell’articolo 25 del decreto legislativo n. 1 del 2018 sono state rese disponibili solo con l’adozione della delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2023, per cui si rende necessario prevede nello schema di ordinanza, che entro 60 giorni dall’adozione della stessa il soggetto responsabile provvede ad integrare il Piano degli interventi;
\nCONSIDERATO che con nota in data 28 dicembre 2023, in vigenza quindi dello stato di emergenza, il Commissario delegato ha inviato per l’approvazione del Dipartimento della protezione civile una rimodulazione del Piano degli interventi, a valere sulle risorse stanziate con la richiamata delibera del Consiglio dei ministri in data 16 marzo 2023 e che tale rimodulazione è in fase istruttoria da parte degli Uffici del Dipartimento della protezione civile;
\nRAVVISATA la necessità di adottare un’ordinanza ai sensi degli articoli 26 e 27, comma 5, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, con cui consentire la prosecuzione, in regime ordinario, delle attività e degli interventi approvati o pianificati e ancora non ultimati;
\nACQUISITA l’intesa della Regione Siciliana;
\nDI CONCERTO con il Ministero dell’economia e delle finanze;
\nDISPONE
\nART. 1
(Disposizioni per garantire il subentro nel regime ordinario)
La presente ordinanza sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nRoma, 5 febbraio 2024
\nIL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE
Fabrizio Curcio