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Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 191 del 31 luglio 2020
\n"},"body":{"processed":"IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 22 LUGLIO 2020
\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l’articolo 7, comma 1, lettera c), l’articolo 16, comma 2 e l’articolo 24;
\nCONSIDERATO che il 23 luglio 2015, in conseguenza di un incidente della Motonave “IVY” si è disperso nel Golfo di Follonica (LI) parte del carico trasportato, consistente il 56 balle di combustibile solido secondario (CSS) che potrebbero determinare una grave situazione di criticità ambientale;
\nRAVVISATA l’esigenza di adottare misure di carattere straordinario per accelerare le procedure di rimozione delle balle disperse, la cui permanenza nel luogo della dispersione potrebbe determinare il rischio di un grave danno ambientale con la conseguente compromissione dell’ecosistema marino e costiero e con possibili pesanti ripercussioni sull’economia locale;
\nVISTA la nota della Regione Toscana del 1° luglio 2020;
\nVISTA la nota del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare del 14 maggio 2020 con la quale si rappresenta l’improcrastinabilità dell’adozione della dichiarazione dello stato di emergenza;
\nVISTA la nota del 15 maggio 2020 del Commissario straordinario di Governo nominato ai sensi dell’articolo 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 con DPR 25 giugno 2019;
\nVISTA la nota del Dipartimento della protezione civile dell’8 luglio 2020 prot. CG /38613 con la quale - all’esito di diverse interlocuzioni tecniche con le competenti strutture del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e con sopra citato Commissario straordinario di Governo - sono state approfondite le criticità rappresentate dalla Regione Toscana e valutate le misure proposte per il superamento della situazione in atto;
\nCONSIDERATO, altresì, che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, presenta le disponibilità sufficienti per far fronte alla situazione emergenziale;
\nRITENUTO, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione di criticità sopra descritta;
\nTENUTO CONTO che detta situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
\nRITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’articolo 7, comma 1, lettera c) e dall’articolo 24 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione dello stato di emergenza;
\nSU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri;
\nDELIBERA:
\nART. 1
\nLa presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nRoma, 22 luglio 2020
\nIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
\nGiuseppe Conte