{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/delibera-del-consiglio-dei-ministri-del-23-dicembre-2020-1/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":1373025,"title":"Delibera del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2020","field_titolo_esteso":"Delibera del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre 2020 - Estensione degli effetti dello stato di emergenza dichiarato, con delibera del Consiglio dei ministri del 22 ottobre 2020, al territorio della città metropolitana di Torino e dei comuni di Balzola, di Bozzole, di Casale Monferrato, di Frassineto Po, di Valmacca e di Villanova Monferrato, in provincia di Alessandria, nella regione Piemonte, nonché al territorio dei comuni di Albenga, in provincia di Savona, di Casarza Ligure, in provincia di Genova, di Maissana e di Varese Ligure, in provincia della Spezia, nella regione Liguria, colpito dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020\r\n","field_id_contenuto_originale":1373026,"field_data":"2020-12-23T15:16:00+01:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.4 del 7 gennaio 2021
\n"},"body":{"processed":"IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 23 DICEMBRE 2020
\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l’articolo 7, comma 1, lettera c) e l’articolo 24;
\nVISTA la Direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 ottobre 2012 concernente gli indirizzi per lo svolgimento delle attività propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri e per la predisposizione delle ordinanze di cui all’articolo 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni, che, ai sensi dell’articolo 15, comma 5, del decreto legislativo citato n. 1 del 2018, resta in vigore fino alla pubblicazione della nuova direttiva in materia;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 22 ottobre 2020 con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 nel territorio della provincia di Biella, di Cuneo, di Novara, di Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli nella regione Piemonte e della provincia di Imperia nella regione Liguria ed è stata stanziata la somma di euro 15.000.000,00 per la Regione Piemonte e di euro 7.000.000,00 per la Regione Liguria a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018;
\nCONSIDERATO che la dichiarazione dello stato di emergenza è stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensità ed estensione richiedono l’utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
\nVISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 9 novembre 2020, n. 710 recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 nel territorio della provincia di Biella, di Cuneo, di Novara, di Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli nella regione Piemonte e della provincia di Imperia nella regione Liguria”;
\nCONSIDERATO che nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 i citati eventi meteorologici hanno interessato anche il territorio della città metropolitana di Torino e dei comuni di Balzola, di Bozzole, di Casale Monferrato, di Frassineto Po, di Valmacca e di Villanova Monferrato, in provincia di Alessandria, nella regione Piemonte, nonché il territorio dei comuni di Albenga, in provincia di Savona, di Casarza Ligure, in provincia di Genova, di Maissana e di Varese Ligure, in provincia della Spezia, nella regione Liguria, causando una situazione di pericolo per l'incolumità delle persone;
\nCONSIDERATO, altresì, che i predetti eventi hanno determinato danni al patrimonio pubblico e privato ed alle infrastrutture viarie,
\nVISTE le nota del 30 ottobre, del 25 novembre e del 2 dicembre 2020 con le quali il Presidente della Regione Piemonte ha chiesto di estendere lo stato di emergenza, deliberato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 22 ottobre 2020, agli ulteriori territori colpiti;
\nVISTE le note del 3 novembre, del 14 e del 22 dicembre 2020 con le quali il Presidente della Regione Liguria ha chiesto di estendere lo stato di emergenza, deliberato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 22 ottobre 2020, agli ulteriori territori colpiti dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020;
\nCONSIDERATO, altresì, che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presenta le disponibilità necessarie per far fronte agli interventi delle tipologie di cui alle lettere a) e b) del citato articolo 24, comma 1;
\nRITENUTO, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito degli eventi calamitosi in rassegna;
\nTENUTO CONTO che detta situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
\nRITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’articolo 7, comma 1, lettera c) e dall’articolo 24 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione dello stato di emergenza, potendosi, pertanto, procedere all’estensione dello stato di emergenza agli ulteriori territori colpiti dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020;
\nSU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei Ministri;
\nDELIBERA
\nART. 1
\nLa presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nRoma lì 23 dicembre 2020,
\nIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
\nGiuseppe Conte