{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/delibera-del-cdm-del-6-novembre-2019-1/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":1177959,"title":"Delibera del CdM del 6 novembre 2019","field_titolo_esteso":"Delibera del Consiglio Dei Ministri del 6 novembre 2019 - Dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio del Comune di Formazza, in Provincia di Verbano-Cusio-Ossola, interessato dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni 11 giugno e 12 agosto 2019","field_id_contenuto_originale":1177960,"field_data":"2019-11-06T13:36:00+01:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.267 del 14 novembre 2019
\n"},"body":{"processed":"IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 6 NOVEMBRE 2019
\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l'art. 7, comma 1, lettera c), e l'art. 24, comma 1;
\nVISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2012 concernente gli indirizzi per lo svolgimento delle attività propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri e per la predisposizione delle ordinanze di cui all'art. 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e successive modificazioni e integrazioni, che, ai sensi dell'art. 15, comma 5, del decreto legislativo citato n. 1 del 2018, resta in vigore fino alla pubblicazione della nuova direttiva in materia;
\nCONSIDERATO che nei giorni 11 giugno e 12 agosto 2019 il territorio del Comune di Formazza (VB) è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità, che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l'incolumità delle persone;
\nCONSIDERATO, altresì, che i summenzionati eventi hanno causato movimenti franosi, danneggiamenti alle infrastrutture viarie e ad edifici pubblici e privati; Viste le note del Presidente della Regione Piemonte del 26 e del 30 agosto 2019, del 6 e del 25 settembre 2019;
\nVISTI gli esiti dei sopralluoghi effettuati nei giorni 16 e 17 settembre dai tecnici del Dipartimento della protezione civile insieme ai tecnici della Regione Piemonte;
\nCONSIDERATO, altresì, che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presenta le disponibilità necessarie per far fronte agli interventi delle tipologie di cui alla lettera a), b) e d) dell'art. 25, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018, nella misura determinata all'esito della valutazione speditiva svolta dal Dipartimento della protezione civile sulla base dei dati e delle informazioni disponibili ed in raccordo con la Regione Piemonte;
\nRITENUTO, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito degli eventi meteorologici in rassegna;
\nTENUTO CONTO che detta situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
\nRITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall'art. 7, comma 1, lettera c) e dall'art. 24, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione dello stato di emergenza;
\nSU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei Ministri;
\nDELIBERA:
\nART. 1
\nLa presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\n\n
Roma, 6 novembre 2019
\nIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
\nGiuseppe Conte
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