{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/delibera-del-cdm-del-3-novembre-2023-dichiarazione-dello-stato-di-emergenza-eventi-meteo-regione-toscana/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900011117,"title":"Delibera del CdM del 3 novembre 2023 - Dichiarazione dello stato di emergenza eventi meteo Regione Toscana","field_titolo_esteso":"Delibera del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2023 - Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 2 novembre 2023 nel territorio delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato","field_id_contenuto_originale":900011118,"field_data":"2023-11-03T11:07:12+01:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 265 del 13 novembre 2023
\n"},"body":{"processed":"IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 3 NOVEMBRE 2023
\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l’articolo 7, comma 1, lettera c) e l’articolo 24, comma 1;
\nCONSIDERATO che a partire dal giorno 2 novembre 2023 il territorio delle province di Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone, causando alcune vittime, l’allagamento e l’isolamento di diverse località, nonché l’evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni;
\nCONSIDERATO, altresì, che i summenzionati eventi hanno provocato movimenti franosi, esondazioni, allagamenti, danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ai manufatti stradali e ad edifici pubblici e privati, nonché danni alla rete dei servizi essenziali di rilevante entità e diffusione e la cui compiuta ricognizione è in corso e che appare evidente che ricorrono le condizioni di cui al citato articolo 7, comma 1, lettera c);
\nTENUTO CONTO che il quadro di danneggiamento finora accertato travalica la capacità di risposta degli Enti territoriali coinvolti, determinando, senza indugio, la necessità del dispiegamento di consistenti mezzi e risorse del Servizio nazionale della protezione civile;
\nVISTA la nota del 3 novembre 2023 del Presidente della Regione Toscana;
\nCONSIDERATO che sulla base dei dati e delle informazioni disponibili è possibile effettuare la valutazione speditiva di cui all’articolo 24, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, al fine di individuare le prime risorse finanziarie da destinare all’avvio delle attività di soccorso e di assistenza alla popolazione e per la realizzazione degli interventi più urgenti di cui all’articolo 25, comma 2, lettere a) e b) del medesimo decreto legislativo;
\nCONSIDERATO che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, presenta le disponibilità necessarie per far fronte agli interventi sopra citati;
\nRITENUTO, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito degli eventi meteorologici in rassegna;
\nTENUTO CONTO che detta situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
\nRITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti, previsti dall’articolo 7, comma 1, lettera c) e dall’articolo 24, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione dello stato di emergenza;
\nVISTA la nota del Capo del Dipartimento della Protezione civile del 3 novembre 2023;
\nSU PROPOSTA del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare;
\nDELIBERA:
\nART. 1
\nLa presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
\nGiorgia Meloni