{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/delibera-del-cdm-del-21-novembre-2019-5/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":1169781,"title":"Delibera del CdM del 21 novembre 2019","field_titolo_esteso":"Delibera del Consiglio dei Ministri del 21 novembre 2019 - Dichiarazione, per 12 mesi dalla data di deliberazione, dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel periodo dal 14 ottobre all’8 novembre 2019 nel territorio della città metropolitana di Genova e delle province di Savona e di La Spezia","field_id_contenuto_originale":1169782,"field_data":"2019-11-21T17:48:00+01:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 281 del 30 novembre 2019
\n"},"body":{"processed":"IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 21 NOVEMBRE 2019
\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, ed in particolare l’articolo 7, comma 1, lettera c) e l’articolo 24, comma 1;
\nVISTA la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 ottobre 2012 concernente gli indirizzi per lo svolgimento delle attività propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei Ministri e per la predisposizione delle ordinanze di cui all’articolo 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni, che, ai sensi dell’articolo 15, comma 5, del decreto legislativo citato n. 1 del 2018, resta in vigore fino alla pubblicazione della nuova direttiva in materia;
\nCONSIDERATO che nel periodo dal 14 ottobre all’8 novembre 2019 il territorio della città metropolitana di Genova e delle province di Savona e di La Spezia, con particolare riferimento al territorio della Valle Stura, della Valle dell’Orba, della Val Petronio, della Valle del Gromolo e della Val di Vara, è stato interessato da eventi meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone;
\nCONSIDERATO, altresì, che i summenzionati eventi hanno determinato esondazioni di corsi d’acqua, movimenti franosi, danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, nonché alla rete dei servizi essenziali e alle opere di difesa idraulica;
\nVISTE le note del Presidente della Regione Liguria del 23 ottobre, del 4 e del 15 novembre 2019;
\nVISTI gli esiti dei sopralluoghi effettuati nei giorni 28, 29, 30 ottobre e 13 e 14 novembre 2019 dai tecnici del Dipartimento della protezione civile insieme ai tecnici della Regione Liguria;
\nCONSIDERATO, altresì, che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, presenta le disponibilità necessarie per far fronte agli interventi delle tipologie di cui alle lettere a) e b) dell’articolo 25, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018, nella misura determinata all’esito della valutazione speditiva svolta dal Dipartimento della protezione civile sulla base dei dati e delle informazioni disponibili ed in raccordo con la Regione Liguria;
\nRITENUTO, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito degli eventi meteorologici in rassegna;
\nTENUTO CONTO che detta situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
\nRITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’articolo 7, comma 1, lettera c) e dall’articolo 24, comma 1, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione dello stato di emergenza;
\nSU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei Ministri;
\nDELIBERA:
\nART. 1
\nLa presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\n\n
Roma, 21 novembre 2019
\nIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
\nGiuseppe Conte