{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/delibera-del-cdm-del-1-settembre-2022-lombardia-0/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900005339,"title":"Delibera del CdM del 1 settembre 2022 - Lombardia","field_titolo_esteso":"Delibera del Consiglio dei Ministri del 1° settembre 2022 - Ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 5 ottobre 2020 nel territorio delle Province di Bergamo, di Brescia, di Como, di Lecco, di Pavia, di Sondrio e di Varese","field_id_contenuto_originale":900005340,"field_data":"2022-09-01T11:37:14+02:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 216 del 15 settembre 2022
\n"},"body":{"processed":"IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 1° SETTEMBRE 2022
\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 ed in particolare l’articolo 24, comma 2;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 19 marzo 2021 con cui è stato dichiarato, per 12 mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 5 ottobre 2020 nel territorio delle province di Bergamo, di Brescia, di Como, di Lecco, di Pavia, di Sondrio e di Varese e con la quale sono stati stanziati euro 4.800.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del suddetto decreto legislativo n. 1 del 2018;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 10 novembre 2021 con la quale sono state integrate di euro 4.069.000,00 le risorse stanziate con la citata delibera del Consiglio dei ministri del 19 marzo 2021 per il completamento delle attività di cui alle lettere a) e b) e per gli interventi di cui alla lettera c) del comma 2 dell'articolo 25 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 17 marzo 2022 con la quale lo stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 5 ottobre 2020 nel territorio delle province di Bergamo, di Brescia, di Como, di Lecco, di Pavia, di Sondrio e di Varese è stato prorogato di 12 mesi;
\nVISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 9 aprile 2021, n. 766 recante: “Disposizioni urgenti di protezione civile in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 2 al 5 ottobre 2020 nel territorio delle province di Bergamo, di Brescia, di Como, di Lecco, di Pavia, di Sondrio e di Varese”;
\nVISTO l’articolo 24, comma 2, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018 dove è previsto, tra l’altro, che a seguito della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata congiuntamente dal Dipartimento della protezione civile e dalle Regioni e Province autonome interessate, sulla base di una relazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, il Consiglio dei ministri individua, con una o più deliberazioni, le ulteriori risorse finanziarie necessarie per il completamento delle attività di cui all'articolo 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli interventi più urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma 2, autorizzando la spesa nell'ambito del Fondo per le emergenze nazionali;
\nVISTA la nota del 19 ottobre 2021 con la quale il Commissario delegato di cui alla sopra citata ordinanza n. 766 del 2021 ha trasmesso la ricognizione delle misure urgenti per le attività di cui alla lettera d) del comma 2 dell’articolo 25 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018;
\nVISTA la nota della Regione Lombardia prot. n. 40273 del 5 agosto 2022, con la quale si attesta la coerenza con gli strumenti di pianificazione e programmazione redatti, gestiti e coordinati dalla medesima Regione con gli ambiti di azione relativi alla difesa del suolo e agli interventi per il contrasto al dissesto idrogeologico;
\nATTESO che gli elementi di dettaglio a conferma dell’attestazione di cui alla citata nota prot. n. 40273 del 5 agosto u.s. saranno in ogni caso delineati nell’ambito della definizione puntuale dei piani degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile ai sensi di quanto previsto dall’articolo 1, comma 3, della sopra citata ordinanza n. 766 del 2021;
\nCONSIDERATO, altresì, che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, presenta le necessarie disponibilità;
\nVISTE le note del Dipartimento della protezione civile del 7 febbraio 2022 e del 19 agosto 2022;
\nRITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dal citato articolo 24, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018, per la delibera di integrazione delle risorse;
\nSU PROPOSTA del Presidente del Consiglio dei ministri;
\nDELIBERA:
\nART. 1
\n\n
La presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\n
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
\nMario Draghi