{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/delibera-cdm-5-novembre-2025-eventi-meteo-piemonte-settembre-2024/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900017299,"title":"Delibera CdM 5 novembre 2025 - Eventi meteo Piemonte settembre 2024","field_titolo_esteso":"Delibera del Consiglio dei Ministri del 5 novembre 2025 - Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 4 e 5 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Ala di Stura, Balme, di Balangero, di Bussoleno, di Cantoira, di Cavour, di Chialamberto, di Chivasso, di Cintano, di Ciriè, di Coazze, di Cuorgnè, di Feletto, di Fenestrelle, di Front, di Giaglione, di Gravere, di Grosso, di Groscavallo, di Inverso Pinasca, di Lanzo Torinese, di Lemie, di Mathi, di Mattie, di Mompantero, di Noasca, di Nole, di Novalesa, di Oulx, di Pancalieri, di Perosa Argentina, di Pinasca, di Pinerolo, di Pomaretto, di Pont Canavese, di Porte, di Roure, di Rubiana, di San Carlo Canavese, di San Francesco al Campo, di San Germano Chisone, di San Maurizio Canavese, di San Pietro Val Lemina, di Usseglio, di Vauda Canavese, di Venaus, di Villanova Canavese e di Villar Perosa della Città metropolitana di Torino e di Alagna Valsesia, di Campertogno, di Mollia e di Scopa della provincia di Vercelli ","field_id_contenuto_originale":900017300,"field_data":"2025-11-05T15:53:18+01:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
In corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
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\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, e, in particolare, l’articolo 24, comma 3;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 25 novembre 2024 con cui è stato dichiarato, per 12 mesi dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 4 e 5 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Ala di Stura, Balme, di Balangero, di Bussoleno, di Cantoira, di Cavour, di Chialamberto, di Chivasso, di Cintano, di Ciriè, di Coazze, di Cuorgnè, di Feletto, di Fenestrelle, di Front, di Giaglione, di Gravere, di Grosso, di Groscavallo, di Inverso Pinasca, di Lanzo Torinese, di Lemie, di Mathi, di Mattie, di Mompantero, di Noasca, di Nole, di Novalesa, di Oulx, di Pancalieri, di Perosa Argentina, di Pinasca, di Pinerolo, di Pomaretto, di Pont Canavese, di Porte, di Roure, di Rubiana, di San Carlo Canavese, di San Francesco al Campo, di San Germano Chisone, di San Maurizio Canavese, di San Pietro Val Lemina, di Usseglio, di Vauda Canavese, di Venaus, di Villanova Canavese e di Villar Perosa della Città metropolitana di Torino e di Alagna Valsesia, di Campertogno, di Mollia e di Scopa della provincia di Vercelli e con la quale sono stati stanziati euro 4.800.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’articolo 25, comma 2, lettere a) e b) del medesimo decreto legislativo;
\nCONSIDERATO che la dichiarazione dello stato di emergenza è stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensità ed estensione richiedono l’utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 9 aprile 2025 con la quale lo stanziamento di risorse di cui all’articolo 1, comma 3, della delibera del Consiglio dei ministri del 25 novembre 2024, è stato integrato di euro 14.250.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018, per il completamento delle attività di cui alle lettere a) e b) e per l’avvio degli interventi più urgenti di cui alle lettere c) e d) del comma 2 dell’articolo 25 del medesimo decreto legislativo;
\nVISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 1119 del 12 dicembre 2024, recante “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 4 e 5 settembre 2024 nel territorio dei comuni di Ala di Stura, Balme, di Balangero, di Bussoleno, di Cantoira, di Cavour, di Chialamberto, di Chivasso, di Cintano, di Ciriè, di Coazze, di Cuorgnè, di Feletto, di Fenestrelle, di Front, di Giaglione, di Gravere, di Grosso, di Groscavallo, di Inverso Pinasca, di Lanzo Torinese, di Lemie, di Mathi, di Mattie, di Mompantero, di Noasca, di Nole, di Novalesa, di Oulx, di Pancalieri, di Perosa Argentina, di Pinasca, di Pinerolo, di Pomaretto, di Pont Canavese, di Porte, di Roure, di Rubiana, di San Carlo Canavese, di San Francesco al Campo, di San Germano Chisone, di San Maurizio Canavese, di San Pietro Val Lemina, di Usseglio, di Vauda Canavese, di Venaus, di Villanova Canavese e di Villar Perosa della Città metropolitana di Torino e di Alagna Valsesia, di Campertogno, di Mollia e di Scopa della provincia di Vercelli”;
\nVISTA la nota del Presidente della Regione Piemonte – Commissario delegato del 23 ottobre 2025 con la quale è stata richiesta la proroga dello stato di emergenza;
\nCONSIDERATO che gli interventi per il superamento del contesto di criticità sono tuttora in corso e che, quindi, l’emergenza non può ritenersi conclusa;
\nRITENUTO che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’articolo 24, comma 3, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la proroga dello stato di emergenza;
\nVISTA la nota del Capo del Dipartimento della Protezione civile del 28 ottobre 2025;
\nSU PROPOSTA del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare;
\nDELIBERA:
\nLa presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
\nGiorgia Meloni