{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/decreto-ministro-protezione-civile-e-politiche-del-mare-del-13-dicembre-2024-di-concerto-con-il-ministro-delleconomia-e-delle-finanze/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900014994,"title":"Decreto Ministro Protezione Civile e Politiche del mare del 13 dicembre 2024, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze","field_titolo_esteso":"Decreto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare del 13 dicembre 2024, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze - Misure urgenti per la riparazione e la riqualificazione sismica degli edifici residenziali inagibili ai sensi dell'art. 9-novies del decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2024, n.111","field_id_contenuto_originale":900014995,"field_data":"2024-12-13T12:18:36+01:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 6 del 9 gennaio 2025
\n"},"body":{"processed":"IL MINISTRO PER LA PROTEZIONE CIVILE E LE POLITICHE DEL MARE
\ndi concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
\nVISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri”;
\nVISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante “Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell’articolo 11, della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, recante “Codice della protezione civile”;
\nVISTO il decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, 17 gennaio 2018 emanato di concerto con il Ministro dell’interno e con il Capo del Dipartimento della protezione civile, con il quale è stato aggiornato il testo delle norme tecniche per le costruzioni;
\nVISTO il decreto-legge 28 aprile 2009 n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77 e, in particolare, l’articolo 11, con il quale viene istituito un Fondo per la prevenzione del rischio sismico, nonché le ordinanze di protezione civile mediante le quali è stata data attuazione alle misure finanziate dal medesimo Fondo;
\nVISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 14 gennaio 2014, recante “Programma nazionale di soccorso per il rischio sismico”;
\nVISTO il Decreto del Presidente del Consiglio 8 luglio 2014 recante “Istituzione del Nucleo Tecnico Nazionale (NTN) per il rilievo del danno e la valutazione di agibilità nell'emergenza post-sismica e approvazione dell'aggiornamento del modello per il rilevamento dei danni, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell'emergenza post-sismica e del relativo manuale di compilazione”;
\nVISTE le Indicazioni operative del DPC prot. 57046 del 29 ottobre 2020, per la formazione dei tecnici della pubblica amministrazione, delle organizzazioni di volontariato e professionisti iscritti agli albi di ordini e collegi, nell’ambito della “Valutazione dell’impatto, censimento dei danni e rilievo dell’agibilità post-sisma sulle strutture pubbliche e private e sugli edifici di interesse culturale”;
\nVISTE le Indicazioni operative del DPC prot. 7761 del 12 febbraio 2021 per il raccordo e il coordinamento delle attività di sopralluogo tecnico, nell’ambito della “Valutazione dell’impatto, censimento dei danni e rilievo dell’agibilità post-sisma sulle strutture pubbliche e private e sugli edifici di interesse culturale”;
\nVISTO il decreto del Presidente della Repubblica del 21 ottobre 2022, con il quale il Sen. Nello MUSUMECI è stato nominato Ministro senza portafoglio;
\nVISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 10 novembre 2022, con il quale al Ministro senza portafoglio Sen. Nello Musumeci è stato conferito l’incarico per la protezione civile e le politiche del mare;
\nVISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 12 novembre 2022, con il quale è stato delegato al Ministro senza portafoglio Sen. Nello Musumeci l’esercizio delle funzioni di coordinamento, indirizzo, promozione d’iniziative anche normative, vigilanza e verifica, nonché di ogni altra funzione attribuita dalle vigenti disposizioni al Presidente del Consiglio dei ministri in materia di protezione civile, superamento delle emergenze e ricostruzione civile, nonché per le politiche del mare, e, in particolare, gli articoli 3 e 5;
\nVISTO il decreto-legge 12 ottobre 2023, n. 140, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 dicembre 2023, n. 183, recante “Misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei”, che prevede misure urgenti per fronteggiare, anche mediante il ricorso a procedure semplificate e altre disposizioni di accelerazione, gli effetti dell'evoluzione del fenomeno bradisismico, in atto nell'area dei Campi Flegrei, nel territorio di alcuni comuni o parti di comuni della Città metropolitana di Napoli;
\nVISTO il decreto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 26 febbraio 2024, recante l’approvazione del Piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone edificate direttamente interessate dal fenomeno bradisismico nell'area dei Campi Flegrei, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 90 del 17 aprile 2024;
\nTENUTOCONTO della \"zona di intervento\" delimitata in data 27 dicembre 2023 ai sensi dell'articolo 2, comma 2, del citato decreto-legge n. 140/2023, pubblicata nel sito internet istituzionale del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri e oggetto del sopra indicato Piano straordinario;
\nVISTO il decreto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare del 30 maggio 2024, recante la dichiarazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile in conseguenza dell’evento sismico di magnitudo 4.4 verificatosi il 20 maggio 2024 nell’ambito del fenomeno bradisismico in atto nell’area dei Campi Flegrei, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 129 del 4 giugno 2024;
\nVISTO il decreto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare del 10 luglio 2024 recante la cessazione dello stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile di cui al decreto del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del Mare del 30 maggio 2024 in conseguenza dell’evento sismico di magnitudo 4.4 verificatosi il 20 maggio 2024 nell’ambito del fenomeno bradisismico in atto nell’area dei Campi Flegrei, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 165 del 16 luglio 2024;
\nVISTO il decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2024, n. 111, recante “Disposizioni urgenti per la ricostruzione post-calamità, per interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali”, che prevede anche ulteriori misure urgenti di protezione civile e di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell'area dei campi flegrei;
\nVISTO il decreto legislativo 29 dicembre 2011 n. 229, recante “Attuazione dell'articolo 30, comma 9, lettere e), f) e g), della legge 31 dicembre 2009, n. 196, in materia di procedure di monitoraggio sullo stato di attuazione delle opere pubbliche, di verifica dell'utilizzo dei finanziamenti nei tempi previsti e costituzione del Fondo opere e del Fondo progetti”, e la delibera CIPE n. 63 del 2020, nonché il riferimento alla legge 13 agosto 2010, n. 136, recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, in tema di tracciabilità dei flussi finanziari;
\nVISTO l’articolo 9-novies del citato decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, ai sensi del quale, al fine di favorire l'immediato utilizzo del patrimonio edilizio privato danneggiato dal sisma del 20 maggio 2024 verificatosi nell'ambito della crisi bradisismica in atto nella zona dei Campi Flegrei, è stata autorizzata la spesa di euro 20 milioni per l'anno 2024 e di euro 15 milioni per ciascuno degli anni 2025 e 2026 per il riconoscimento di contributi per la realizzazione degli interventi di riqualificazione sismica e di riparazione del danno in favore dei nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa, sia stata danneggiata e sgomberata per inagibilità: a) in esecuzione di provvedimenti adottati, entro il 3 luglio 2024, dalle competenti autorità in conseguenza del predetto evento sismico del 20 maggio 2024; b) in esecuzione di provvedimenti relativi a immobili per i quali, alla data del 3 luglio 2024, sia stata chiesta la verifica di agibilità in conseguenza del predetto evento sismico del 20 maggio 2024;
\nVISTO, in particolare, il comma 8 dell’articolo 9-novies, ai sensi del quale, con decreto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, adottato di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa con il Presidente della regione Campania, sono definiti: a) i criteri di riparto tra i comuni di Bacoli, Pozzuoli e Napoli delle risorse di cui al comma 1 e le modalità di trasferimento agli stessi delle risorse assegnate; b) le procedure e i criteri di priorità nell'assegnazione dei contributi nonché i criteri di determinazione del contributo riconoscibile per la realizzazione degli interventi di riqualificazione sismica e di riparazione del danno e le modalità di erogazione in favore dei beneficiari; c) le modalità di presentazione delle domande di contributo, anche mediante la predisposizione di modulistica uniforme; d) i termini di conclusione degli interventi e di redazione del certificato di regolare esecuzione degli stessi a pena di decadenza del diritto al contributo; e) i tempi e le modalità di rendicontazione da parte dei comuni dei contributi riconosciuti per la realizzazione dei medesimi interventi;
\nATTESA la necessità di procedere all’adozione del decreto interministeriale di cui all’articolo 9-novies, comma 8, del citato decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76;
\nATTESA la necessità di garantire una coerenza nel trattamento degli interventi di riqualificazione sismica e di riparazione del danno di cui all’articolo 9-novies del citato decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76 e degli interventi per la ricostruzione privata degli immobili danneggiati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016 nei territori dell’Italia centrale, trattandosi di interventi edilizi finanziati con risorse statali nell’ambito del territorio nazionale in conseguenza di eventi sismici;
\nCONSIDERATA l’opportunità di modulare l’importo del contributo in relazione all’entità del danno, al fine di agevolare il rapido rientro del maggior numero di residenti nelle proprie abitazioni;
\nVISTA la nota n. 2555 del 4 ottobre 2024 del Capo di Gabinetto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, avente ad oggetto “Decreto di cui ai sensi dell’art. 9-novies del decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 2024, n. 111, recante “Diposizioni urgenti per la ricostruzione post-calamità, per interventi di protezione civile e per lo svolgimento di grandi eventi internazionali” – acquisizione concerto”;
\nCONSIDERATA la necessità di garantire l’immediato trasferimento delle risorse stanziate dall’articolo 9-novies del citato decreto-legge 11 giugno 2024, n. 76, mediante tempestiva assegnazione alla Regione Campania;
\nACQUISITA l’intesa del Presidente della Regione Campania in data 24 settembre 2024 e in data 6 dicembre 2024;
\nDICONCERTO con il Ministro dell’economia e delle finanze;
\nDECRETA:
\nART. 1
(Ambito di applicazione)
ART. 2
(Definizioni)
ART. 3
(Tipologia degli interventi finanziabili)
ART. 4
(Determinazione dei contributi)
ART. 5
(Costi ammissibili)
ART. 6
(Modalità di calcolo del contributo)
COSTO PARAMETRICO (euro) L0 L1 L2 L3 L4
\n\tFino a 130 mq 450 700 910 1030 1200
\n\tDa 130 a 220 mq 370 620 740 910 1080
\n\tOltre i 220 mq 340 540 660 780 1030
\n\t
ART. 7
(Domanda di contributo)
ART. 8
(Concessione del contributo)
ART. 9
(Erogazione del contributo)
ART. 10
(Esecuzione dei lavori)
ART. 11
\n(Annullamento, revoca, decadenza e rinuncia)
ART. 12
(Disposizioni finanziarie)
ART. 13
(Rendicontazione)
Il presente decreto è trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nRoma, 13 dicembre 2024
\nIL MINISTRO PER LA PROTEZIONE CIVILE E LE POLITICHE DEL MARE
\nNello Musumeci
IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
\nGiancarlo Giorgetti
ALLEGATO A
\nModello standardizzato di domanda di contributo – contenuto minimo
\n1. DATI DEL BENEFICIARIO
\nNome e Cognome
\nCodice fiscale
\nTelefono
\nE-mail
2. DATI RELATIVI AL RAPPRESENTANTE DEL BENEFICIARIO
(da compilare solo se il firmatario della comunicazione è un soggetto diverso dal beneficiario titolato alla presentazione dell’istanza)
\nNome e Cognome
\nCodice fiscale
\nTelefono
\nE-mail
3. DATI DEL CONDOMINIO
(da compilare solo in presenza di interventi effettuati sulle parti comuni di un edificio)
\nNome, Cognome e Codice fiscale dell’amministratore di condominio o del condomino incaricato
\nCodice fiscale del condominio
\nTelefono
\nE-mail
4. EVENTO DI RIFERIMENTO
\n5. SCHEDA AEDES
\nRiferimento ID
\nEsito agibilità
6. ORDINANZA DI INAGIBILITÀ
\nRiferimento Ente
\nNumero
\nData
7. DATI CATASTALI IDENTIFICATIVI DELL’IMMOBILE OGGETTO DELL’INTERVENTO
\nCodice Comune
\nTipologia immobile (T/U)
\nSezione Urbana/Comune catastale
\nFoglio, particella/e, subalterno/i
8. VALUTAZIONE DEL LIVELLO OPERATIVO DEL COSTO PARAMETRICO
\nStato di danno
\nGrado di vulnerabilità
\nLivello operativo
\nSuperfici complessiva
\nCosto parametrico
\nCosto convenzionale
9. DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO E COMPUTO METRICO ESTIMATIVO
\nVa descritta la tipologia di interventi previsti ai fini della concessione del contributo
\nComputo metrico
10. COSTO INTERVENTO
\nInserire l’importo del contributo calcolato secondo i criteri di cui all’articolo 6