{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-it-jsx","path":"/it/normativa/circolare-cd-del-10-agosto-2022-0/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900005223,"title":"Circolare CD del 10 agosto 2022","field_titolo_esteso":"Circolare del Capo del Dipartimento del 10 agosto 2022 - Emergenza Ucraina OCDPC n. 872/2022. Assistenza alla popolazione ed altre attività di protezione civile. Avvio procedura di rendicontazione e rimborso delle spese sostenute","field_id_contenuto_originale":900005224,"field_data":"2022-08-10T13:27:21+02:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":null,"body":{"processed":"
Si fa riferimento alle attività poste in essere da codesti Commissari delegati/Presidenti delle Province Autonome – di cui all’OCDPC n. 872 del 04 marzo 2022, in relazione all’emergenza di cui all’oggetto.
\nAl riguardo, nel richiamare quanto anticipato con la Circolare UCRAINA/0018056 del 27 aprile 2022 relativa alle tipologie di spese ammissibili, si forniscono le indicazioni operative in ordine all’avvio della procedura di rendicontazione degli oneri sostenuti per il superamento della situazione emergenziale di cui trattasi, con la preliminare avvertenza che le stesse sono da adottarsi solo per le spese sostenute in relazione alle attività di assistenza ed accoglienza prestate sul territorio italiano.
\nCiascun Commissario delegato/Presidente della Provincia Autonoma, avrà cura di raccogliere i dati riferiti alle spese dirette e di quelle sostenute da altre Amministrazioni o Enti, ricompresi nel territorio regionale e coinvolti nelle attività volte al superamento della situazione emergenziale.
\nAl fine di assicurare la necessaria trasparenza ed uniformità del processo, la rappresentazione delle spese deve avvenire mediante l’utilizzo della modulistica allegata alla presente solo a fini illustrativi (All.1), resa disponibile in formato excel editabile unitamente alle Linee guida per la relativa compilazione (All.2), sul sito internet www.protezionecivile.gov.it.
\nLa documentazione è articolata in 2 sezioni:
\n- Sez. A riepilogativa dei dati del Soggetto responsabile della spesa e delle spese sostenute suddivise per tipologia;
\n- Sez. B recante informazioni di sintesi degli oneri complessivamente sostenuti per le specifiche tipologie di spesa composta da n. 2 schede distinte (forniture e servizi e spese del personale).
\nLa modulistica sopra descritta deve essere debitamente compilata in ogni sua parte dalla struttura commissariale, che avrà cura di riportare anche le spese degli Enti di cui è territorialmente competente. Quest’ultimi dovranno trattenere agli atti gli originali della documentazione giustificativa (contratti, convenzioni, fatture, scontrini, ricevute, titoli di pagamento e quietanze), ricompresa nel fascicolo istruttorio relativo a ciascun ordinativo di spesa.
\nL’intero fascicolo dovrà essere conservato anche in formato pdf (incluse le versioni elettroniche di documenti originali o di documenti esistenti solo in versione elettronica) al fine di renderne possibile la relativa esibizione in qualsiasi momento su richiesta degli organi di controllo nazionali e/o comunitari, nell’ambito delle specifiche procedure previste per l’impiego di fondi emergenziali.
\nAll’esito delle verifiche di completezza della documentazione giustificativa ed accertata la conformità al quadro normativo emergenziale (controlli ammnistrativo -contabili, finanziari e qualitativi), la struttura del Commissario delegato/Presidente della Provincia Autonoma predisporrà l’inoltro delle schede allo scrivente Dipartimento, unitamente ad una nota recante, in via riepilogativa l’elenco delle Amministrazioni cui si riferiscono le schede inviate, l’importo di ciascuna ed il totale rendicontato.
\nLa nota riepilogativa e le schede dovranno essere inviate in formato pdf all’indirizzo di posta elettronica certificata dello scrivente Dipartimento - protezionecivile@pec.governo.it -, mentre i file in formato Excel delle tabelle, accompagnati da un copia della nota trasmessa via PEC, dovranno essere trasmessi all’indirizzo di posta elettronica rimborsi.ucraina@protezionecivile.it, cui potranno essere altresì inoltrate le richieste di chiarimento e/o eventuali quesiti specifici in tema di rendicontazione della spesa.
\nUna volta espletate le pertinenti verifiche, il Dipartimento provvederà a rendere disponibili le somme dovute o, se necessario, avvierà, per il tramite del referente regionale unico, specifiche interlocuzioni volte ad acquisire ulteriori elementi del caso.
\nAl fine di agevolare i flussi finanziari relativi all’emergenza in corso ed assicurare una disponibilità di cassa ai Commissari delegati/ Presidenti delle Province Autonome, lo scrivente Dipartimento, provvederà a trasferire, in via di anticipazione - a seguito di motivata specifica richiesta - ulteriori risorse a copertura delle spese sostenute.
\nL’avvio del processo di rendicontazione consentirà allo scrivente Dipartimento la rappresentazione - in formato tabellare - dei dati di rendiconto via via assentiti, con l’obiettivo di provvedere al razionale impiego delle risorse stanziate e monitorare il dato della spesa effettiva al fine di una stima sempre più precisa dei fabbisogni residui.
\nSulla base di quanto esposto, stante la complessità e delicatezza delle attività che vedranno impegnati gli apparati amministrativo-contabili nei prossimi mesi, sulla scorta di pregresse esperienze, si ritiene necessario che ciascun Commissario delegato/ Presidente della Provincia Autonoma provveda - quanto prima - all’individuazione di un referente regionale unico, responsabile del processo di rendicontazione nel suo complesso, che dovrà essere tempestivamente comunicato allo scrivente Dipartimento affinché possa provvedere a prendere contatti per la migliore organizzazione dell’intera procedura.
\nCodeste Regioni e Province Autonome sono invitate ad informare e condividere la presente nota con le altre Amministrazioni e/o Enti che hanno sostenuto oneri per il superamento della situazione emergenziale, al fine di dare seguito agli adempimenti di rispettiva competenza.
\nSi ringrazia per la collaborazione.
\n\n
IL CAPO DIPARTIMENTO
\nFabrizio Curcio
Com’è noto, a seguito del conflitto bellico scoppiato in Ucraina, dal 24 febbraio 2022, si è determinata una situazione di grave crisi sull’intero territorio europeo, a partire dai Paesi posti ai confini occidentali con l’Ucraina, dovuta principalmente all’ingente flusso dei profughi verso quei territori ed alla conseguente necessità di dare loro accoglienza e assistenza.
\nA seguito dei predetti accadimenti, il Consiglio dei Ministri, con le Delibere del 25 e del 28 febbraio 2022 ha dichiarato lo stato di emergenza, per assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sia mediante interventi all'estero, sia sul territorio nazionale.
\nIn particolare, al fine di assicurare il concorso delle componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile nell’adozione di tutte le iniziative di soccorso alla popolazione ucraina, con l’OCDPC n.872 del 4 marzo 2022, articolo 2, le SS. LL. sono state nominate Commissari delegati con il compito di coordinare le predette attività di accoglienza con specifico riferimento a:
\n
\na) definizione logistica per il trasporto di persone;
\nb) soluzioni urgenti di alloggiamento ed assistenza temporanee, in sussidiarietà rispetto alle soluzioni di accoglienza predisposte dalle Prefetture;
\nc) assistenza sanitaria nei riguardi di persone;
\nd) assistenza immediata degli ingressi nelle regioni di confine.
Successivamente, il decreto-legge del 21 marzo 2022, n. 21 all’articolo 31 ha previsto:
\nInoltre, al fine di garantire la piena operatività del Servizio nazionale della protezione civile e delle strutture coinvolte nella gestione del contesto emergenziale con le Ordinanze di protezione civile rispettivamente n. 877 del 21 marzo 2022 e n. 882 del 30 marzo 2022 è stata autorizzata la corresponsione di un compenso accessorio in favore del personale impegnato nelle suddette attività, sia all’estero, sia in Italia.
\nCiò premesso, la governance adottata per l’impiego delle risorse finanziarie stanziate prevede che lo scrivente Dipartimento si faccia carico, in via diretta, dell’erogazione del contributo di sostentamento e della regolazione dei rapporti finanziari con le reti del Terzo settore che, a seguito della stipula di specifiche Convenzioni, ospiteranno i rifugiati ucraini nell’ambito della cd. Accoglienza diffusa.
\nPer tutte le altre attività di assistenza sopradescritte, compreso il riconoscimento del contributo forfettario per l'accesso alle prestazioni del Servizio sanitario nazionale di cui all’art. 5, comma 4, dell’OCDPC n.881 del 29 marzo 2022 , il Dipartimento trasferirà i fondi necessari sulle contabilità speciali appositamente istituite ed intestate alle SS. LL. che - come previsto - opereranno attraverso i rispettivi sistemi di protezione civile ovvero individuando, ove necessario, uno o più Soggetti Attuatori, cui affidare l’espletamento di specifiche procedure.
\nCon la presente si forniscono, pertanto, le prime indicazioni in ordine alle tipologie di spesa che si ritengono assentibili ai fini del rimborso a valere sulle risorse emergenziali, purché riferite con stretto nesso di causalità al contesto in atto e comunque finalizzate alle misure di cui al richiamato art. 2 dell’OCDPC n. 872/2022, di cui si riporta un’indicazione puntuale nella tabella in allegato 1.
\nCon specifico riferimento agli oneri per l’allestimento, la gestione e lo smantellamento delle strutture temporanee di accoglienza/hub, ivi compresi quelli connessi ad esigenze di adeguamento dei sistemi informatici, nonché eventuali voci di spesa non espressamente previste -al fine di assicurarne la relativa copertura finanziaria - si ravvisa l’opportunità di un preventivo confronto con la Direzione di Comando e Controllo (DI.COMA.C.), che ne valuterà la coerenza con le misure in essere e provvederà al rilascio di specifica autorizzazione.
\nSi segnala, inoltre, che il rimborso delle spese derivanti dall’impiego delle Organizzazioni di Volontariato, seguirà le procedure ordinarie e la disciplina dettata dagli articoli 39 e 40 del Decreto Legislativo n. 1 del 2018.
\nCon successiva circolare, all’esito di un’interlocuzione già in atto con le strutture amministrative di codeste Regioni e PPAA, saranno diramate le istruzioni nonché la modulistica per la predisposizione della consueta rendicontazione e per il rimborso delle spese sostenute.
\nSi coglie, infine, l’occasione per evidenziare l’importanza che vengano adottate idonee misure organizzative per la gestione delle attività amministrativo-contabili, anche mediante l’individuazione di un referente regionale unico, incaricato di curare le procedure di rendicontazione e ogni necessaria interlocuzione con l’Ufficio Amministrazione e bilancio di questo Dipartimento, e che provveda alle attività di raccolta e conservazione dei dati, riferiti alle spese sostenute direttamente dal Commissario delegato sia a quelle sostenute da altre Amministrazioni o Enti operanti nel contesto emergenziale, anche in qualità di Soggetti Attuatori, a cui si prega di estendere le presenti informazioni.
\nSi ringrazia per la collaborazione sin qui dimostrata.
\n\n
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
\nFabrizio Curcio
\nIl Coordinatore
\nLuigi D'Angelo
Com’è noto, a seguito del conflitto bellico scoppiato in Ucraina, dal 24 febbraio 2022, si è determinata una situazione di grave crisi sull’intero territorio europeo, a partire dai Paesi posti ai confini occidentali con l’Ucraina, dovuta principalmente all’ingente flusso dei profughi verso quei territori ed alla conseguente necessità di dare loro accoglienza e assistenza.
\r\n\r\nA seguito dei predetti accadimenti, il Consiglio dei Ministri, con le Delibere del 25 e del 28 febbraio 2022 ha dichiarato lo stato di emergenza, per assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina sia mediante interventi all'estero, sia sul territorio nazionale.
\r\n\r\nIn particolare, al fine di assicurare il concorso delle componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile nell’adozione di tutte le iniziative di soccorso alla popolazione ucraina, con l’OCDPC n.872 del 4 marzo 2022, articolo 2, le SS. LL. sono state nominate Commissari delegati con il compito di coordinare le predette attività di accoglienza con specifico riferimento a:
\r\n
\r\na) definizione logistica per il trasporto di persone;
\r\nb) soluzioni urgenti di alloggiamento ed assistenza temporanee, in sussidiarietà rispetto alle soluzioni di accoglienza predisposte dalle Prefetture;
\r\nc) assistenza sanitaria nei riguardi di persone;
\r\nd) assistenza immediata degli ingressi nelle regioni di confine.
Successivamente, il decreto-legge del 21 marzo 2022, n. 21 all’articolo 31 ha previsto:
\r\n\r\nInoltre, al fine di garantire la piena operatività del Servizio nazionale della protezione civile e delle strutture coinvolte nella gestione del contesto emergenziale con le Ordinanze di protezione civile rispettivamente n. 877 del 21 marzo 2022 e n. 882 del 30 marzo 2022 è stata autorizzata la corresponsione di un compenso accessorio in favore del personale impegnato nelle suddette attività, sia all’estero, sia in Italia.
\r\n\r\nCiò premesso, la governance adottata per l’impiego delle risorse finanziarie stanziate prevede che lo scrivente Dipartimento si faccia carico, in via diretta, dell’erogazione del contributo di sostentamento e della regolazione dei rapporti finanziari con le reti del Terzo settore che, a seguito della stipula di specifiche Convenzioni, ospiteranno i rifugiati ucraini nell’ambito della cd. Accoglienza diffusa.
\r\n\r\nPer tutte le altre attività di assistenza sopradescritte, compreso il riconoscimento del contributo forfettario per l'accesso alle prestazioni del Servizio sanitario nazionale di cui all’art. 5, comma 4, dell’OCDPC n.881 del 29 marzo 2022 , il Dipartimento trasferirà i fondi necessari sulle contabilità speciali appositamente istituite ed intestate alle SS. LL. che - come previsto - opereranno attraverso i rispettivi sistemi di protezione civile ovvero individuando, ove necessario, uno o più Soggetti Attuatori, cui affidare l’espletamento di specifiche procedure.
\r\n\r\nCon la presente si forniscono, pertanto, le prime indicazioni in ordine alle tipologie di spesa che si ritengono assentibili ai fini del rimborso a valere sulle risorse emergenziali, purché riferite con stretto nesso di causalità al contesto in atto e comunque finalizzate alle misure di cui al richiamato art. 2 dell’OCDPC n. 872/2022, di cui si riporta un’indicazione puntuale nella tabella in allegato 1.
\r\n\r\nCon specifico riferimento agli oneri per l’allestimento, la gestione e lo smantellamento delle strutture temporanee di accoglienza/hub, ivi compresi quelli connessi ad esigenze di adeguamento dei sistemi informatici, nonché eventuali voci di spesa non espressamente previste -al fine di assicurarne la relativa copertura finanziaria - si ravvisa l’opportunità di un preventivo confronto con la Direzione di Comando e Controllo (DI.COMA.C.), che ne valuterà la coerenza con le misure in essere e provvederà al rilascio di specifica autorizzazione.
\r\n\r\nSi segnala, inoltre, che il rimborso delle spese derivanti dall’impiego delle Organizzazioni di Volontariato, seguirà le procedure ordinarie e la disciplina dettata dagli articoli 39 e 40 del Decreto Legislativo n. 1 del 2018.
\r\n\r\nCon successiva circolare, all’esito di un’interlocuzione già in atto con le strutture amministrative di codeste Regioni e PPAA, saranno diramate le istruzioni nonché la modulistica per la predisposizione della consueta rendicontazione e per il rimborso delle spese sostenute.
\r\n\r\nSi coglie, infine, l’occasione per evidenziare l’importanza che vengano adottate idonee misure organizzative per la gestione delle attività amministrativo-contabili, anche mediante l’individuazione di un referente regionale unico, incaricato di curare le procedure di rendicontazione e ogni necessaria interlocuzione con l’Ufficio Amministrazione e bilancio di questo Dipartimento, e che provveda alle attività di raccolta e conservazione dei dati, riferiti alle spese sostenute direttamente dal Commissario delegato sia a quelle sostenute da altre Amministrazioni o Enti operanti nel contesto emergenziale, anche in qualità di Soggetti Attuatori, a cui si prega di estendere le presenti informazioni.
\r\n\r\nSi ringrazia per la collaborazione sin qui dimostrata.
\r\n\r\n\r\n\r\n
IL CAPO DEL DIPARTIMENTO
\r\nFabrizio Curcio
\r\n
\r\n
\r\nIl Coordinatore
\r\nLuigi D'Angelo