{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-en-jsx","path":"/en/normativa/delibera-cdm-del-12-giugno-2025-0/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900016437,"title":"Delibera CdM del 12 giugno 2025","field_titolo_esteso":"Delibera del Consiglio dei Ministri del 12 giugno 2025 - Proroga dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della città metropolitana di Venezia, delle province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del comune di Badia Polesine, in provincia di Rovigo e nei i territori posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) fino alla foce, nei giorni dal 15 maggio al 4 giugno 2024","field_id_contenuto_originale":900016436,"field_data":"2025-06-12T10:05:35+02:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 167 del 21 luglio 2025
\n"},"body":{"processed":"IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 12 GIUGNO 2025
\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, e, in particolare, l’articolo 24, comma 3;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 3 luglio 2024 con cui è stato dichiarato, per 12 mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della città metropolitana di Venezia, delle province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del comune di Badia Polesine, in provincia di Rovigo e nel territorio in sinistra idrografica del fiume Adige, posto a valle del comune di Badia Polesine (RO) fino alla foce, nei giorni dal 15 maggio al 4 giugno 2024 e con la quale sono stati stanziati euro 26.100.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 per l’attuazione dei primi interventi urgenti di cui all’articolo 25, comma 2, lettere a) e b) del medesimo decreto legislativo;
\nCONSIDERATO che la dichiarazione dello stato di emergenza è stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensità ed estensione richiedono l’utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 22 luglio 2024 con la quale viene specificato che l’estensione territoriale dello stato di emergenza di cui alla citata delibera del Consiglio dei ministri del 3 luglio 2024 ricomprende anche i territori posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) fino alla foce;
\nVISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 30 luglio 2024, n. 1093 recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della città metropolitana di Venezia, delle province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del comune di Badia Polesine, in provincia di Rovigo e nei i territori posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) fino alla foce nei giorni dal 15 maggio al 4 giugno 2024”;
\nVISTE le note del 27 maggio 2025 del Presidente della Regione Veneto e del 23 maggio 2025 del Commissario delegato di cui alla sopra citata ordinanza n. 1093 del 2024 con le quali è stata richiesta la proroga dello stato di emergenza;
\nCONSIDERATO che gli interventi per il superamento del contesto di criticità sono tuttora in corso e che, quindi, l’emergenza non può ritenersi conclusa;
\nRITENUTO che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’articolo 24, comma 3, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la proroga dello stato di emergenza;
\nVISTA la nota del Capo del Dipartimento della Protezione civile del 3 giugno 2025;
\nSU PROPOSTA del Ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare;
\nDELIBERA
\nLa presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
\nGiorgia Meloni