{"componentChunkName":"component---src-templates-normativa-template-en-jsx","path":"/en/normativa/delibera-cdm-30-aprile-2025-eventi-meteo-marche-settembre-2024-0/","result":{"data":{"node":{"drupal_internal__nid":900016119,"title":"Delibera CdM 30 aprile 2025 - Eventi meteo Marche settembre 2024","field_titolo_esteso":"Delibera del Consiglio dei Ministri del 30 aprile 2025 - Estensione degli effetti dello stato di emergenza di cui alla delibera del 21 settembre 2024 al territorio di Camerano, di Camerata Picena, di Castelfidardo, di Loreto, di Offagna e di Osimo della provincia di Ancona, di Cartoceto, di Montefelcino e di San Costanzo della Provincia di Pesaro e Urbino, di Morrovalle, di Recanati della provincia di Macerata colpito dagli eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 18 settembre 2024 e ulteriore stanziamento","field_id_contenuto_originale":900016118,"field_data":"2025-04-30T18:11:19+02:00","field_categoria_primaria":"normativa","field_link_esterni":[],"field_abstract":{"processed":"
In corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
\n"},"body":{"processed":"IL CONSIGLIO DEI MINISTRI NELLA RIUNIONE DEL 30 APRILE 2025
\nVISTO il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 ed in particolare l’articolo 7, comma 1, lettera c) e l’articolo 24, commi 1 e 2;
\nVISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 ottobre 2012 concernente gli indirizzi per lo svolgimento delle attività propedeutiche alle deliberazioni del Consiglio dei ministri e per la predisposizione delle ordinanze di cui all’articolo 5, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni, che, ai sensi dell’articolo 15, comma 5, del decreto legislativo citato n. 1 del 2018, resta in vigore fino alla pubblicazione della nuova direttiva in materia;
\nVISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 21 settembre 2024, con la quale è stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 18 settembre 2024, nel territorio della fascia costiera della Regione Marche, e con la quale sono stati stanziati euro 4.000.000,00 a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 44, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018 per l’avvio degli interventi di cui all’articolo 25, comma 2, lettere a) e b) del medesimo decreto legislativo;
\nCONSIDERATO che la dichiarazione dello stato di emergenza è stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensità ed estensione richiedono l’utilizzo di mezzi e poteri straordinari;
\nVISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 24 settembre 2024, n. 1101 recante: “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 18 settembre 2024, nel territorio della fascia costiera della Regione Marche”;
\nVISTA l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile del 18 ottobre 2024 n.1105 recante: “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi, a partire dal giorno 18 settembre 2024, nel territorio della fascia costiera della Regione Marche”;
\nCONSIDERATO che anche il territorio dei comuni di Camerano, di Camerata Picena, di Castelfidardo, di Loreto, di Offagna e di Osimo della provincia di Ancona, di Cartoceto, di Montefelcino e di San Costanzo della Provincia di Pesaro e Urbino, di Morrovalle, di Recanati della provincia di Macerata, a partire dal giorno 18 settembre 2024, è stato interessato da fenomeni meteorologici di eccezionale intensità che hanno determinato una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone;
\nVISTE le note del 12 dicembre 2024 e del 7 febbraio 2025 con le quali la Regione Marche ha trasmesso la ricognizione delle ulteriori misure urgenti di cui al comma 2 dell’articolo 25 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, richiedendo contestualmente l’estensione territoriale dello stato di emergenza;
\nVISTI gli esiti dei sopralluoghi effettuati nei giorni dal 25 al 28 febbraio 2025 dai tecnici del Dipartimento della protezione civile unitamente ai tecnici della Regione Marche;
\nRITENUTO necessario provvedere tempestivamente a porre in essere tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al superamento della grave situazione determinatasi a seguito dell’evento calamitoso in rassegna;
\nTENUTO CONTO che detta situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari;
\nRITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dall’articolo 7, comma 1, lettera c) e dall’articolo 24 del citato decreto legislativo n. 1 del 2018, per la dichiarazione dello stato di emergenza, potendosi, pertanto, procedere all’estensione dello stato di emergenza al territorio dei di Camerano, di Camerata Picena, di Castelfidardo, di Loreto, di Offagna e di Osimo della provincia di Ancona, di Cartoceto, di Montefelcino e di San Costanzo della Provincia di Pesaro e Urbino, di Morrovalle, di Recanati della provincia di Macerata, colpito dagli eventi meteorologici verificatisi a partire dal giorno 18 settembre 2024;
\nVISTO l’articolo 24, comma 2, del citato decreto legislativo n. 1 del 2018 dove è previsto, tra l’altro, che a seguito della valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata congiuntamente dal Dipartimento della protezione civile e dalle Regioni e Province autonome interessate, sulla base di una relazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, il Consiglio dei ministri individua, con una o più deliberazioni, le ulteriori risorse finanziarie necessarie per il completamento delle attività di cui all'articolo 25, comma 2, lettere a), b) e c), autorizzando la spesa nell'ambito del Fondo per le emergenze nazionali;
\nCONSIDERATO, altresì, che il Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 1 del 2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, presenta le necessarie disponibilità;
\nRITENUTO, quindi, che ricorrono, nella fattispecie, i presupposti previsti dal citato articolo 24, comma 2, del decreto legislativo n. 1 del 2018, per la delibera di integrazione delle risorse;
\nVISTA la nota del Dipartimento della protezione civile del 3 aprile 2025, contenente la relazione di cui al richiamato articolo 24, comma 2 del decreto legislativo n. 1 del 2018;
\nSU PROPOSTA del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare;
\nDELIBERA
\nART. 1
\nLa presente delibera sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
\nIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
\nGiorgia Meloni