Rischio maremoto
Tutte le coste del Mediterraneo sono a rischio maremoto a causa dell’elevata sismicità e della presenza di numerosi vulcani attivi, emersi e sommersi. Negli ultimi mille anni, lungo le coste italiane, sono state documentate varie decine di maremoti, solo alcuni dei quali distruttivi. Le aree costiere più colpite sono quelle della Sicilia orientale, della Calabria, della Puglia e dell’arcipelago delle Eolie. Maremoti di modesta entità si sono registrati anche lungo le coste liguri, tirreniche e adriatiche. Le coste italiane possono inoltre essere raggiunte da maremoti generati in aree del Mediterraneo lontane dal nostro Paese (ad esempio a causa di un forte terremoto nelle acque della Grecia).
La campagna "Io non rischio"
L’iniziativa mira a promuovere una cultura della prevenzione, formare un volontario più consapevole e specializzato e favorire nel cittadino un ruolo attivo nella riduzione del rischio.
Comunicati stampa
- 3 novembre 2017 - NEAMWave17: conclusa esercitazione internazionale sul rischio maremoto
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Sei preparato?
Essere consapevoli e preparati è il modo migliore per prevenire e ridurre le conseguenze di un maremoto.
Cosa fare in caso di maremoto?
Gestione delle emergenze
Il ruolo del Dipartimento nella gestione delle principali emergenze causate da maremoti, in Italia e all'estero